Descrizione
Dall'abitato di Castelluccio di Norcia si prende la strada asfaltata che conduce verso il Pian Grande. Giunti al bivio per Arquata-Pretare, si gira a sinistra per raggiungere la località Forca di Presta, evidente valico tra l'altopiano nursino ed il versante ascolano.
A destra della forcella si stacca un'evidente sterrata che conduce al Rifugio ANA (aperto tutta l'estate e i fine settimana, servizio di cucina e pernotto). Seguendo la traccia della strada bianca ci si dirige verso il M. Pellicciara sino alla zona detta Rotonda (cfr. ETAS 666); sulla destra una traccia su prato conduce al sentiero che costeggia nella quasi totalità , la bellissima macchia Cavaliera sino al Colle del Lupo.
Si tenga conto che in questa zona i sentieri sono stati segnalati e non sarà difficile orientarsi sino a raggiungere il Rifugio Città di Ascoli (aperto tutta l'estate e i fine settimana, servizio ristoro e pernotto). Dal rifugio si possono percorrere due itinerari che si ricongiungono alla costruzione diruta dell'ex Rifugio Città di Perugia, quota m. 1524. Noi consigliamo l'itinerario nel bosco che costeggia successivamente il M. Cappelletta (per non sbagliare, chiedere al rifugio). Attraversato l'asfalto, in corrispondenza delle rovine del Rifugio, si imbocca la traccia che sale verso il Ventosola. Da questo punto non si abbandona mai la traccia principale che costeggia, con bella vista sul Pian Grande, le pendici del M. Callarelle, Velica e Valle Sirica.
Giunti ad un fontanile (acqua non garantita), si sale bruscamente di quota in direzione del Colle Tosto, su tracce perlopiù generate dai greggi. Per ben orientarsi, basterà tener d'occhio l'evidente strada bianca che sale da Castelluccio, incidendo il fianco meridionale del Poggio Croce, punto di uscita dalla zona dei pascoli. Giunti al tracciato si scende verso destra per giungere dopo una divertente discesa sino a Castelluccio. |