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Descrizione

Descrizione (tratta dalla Carta e dalla Guida dei sentieri Energia e Natura della media valle del fiume Metauro)
Il sentiero ciclabile si estende per 25 km e può essere percorso anche a piedi e in parte a cavallo, l’itinerario va dalla Gola del Furlo fino all’invaso di Tavernelle, a fianco dei fiumi Candigliano e Metauro, e collega le aree di pregio naturalistico, le testimonianze archeologiche e gli impianti idroelettrici presenti nell’area. Tocca infatti i bacini Enel del Furlo di San Lazzaro e di Tavernelle. L’itinerario prosegue verso Fossombrone (l’antica Forum Sempronii) attraversandola tutta con una bella pista ciclabile che prosegue fino a San Martino del Piano lungo la Flaminia. Si lascia quindi la provinciale per prendere una strada in parte non asfaltata che corre per le campagne forsempronesi e porta fino al primo guado del Metauro (superabile esclusivamente durante il periodo estivo). Il tragitto, prima abbastanza lineare, si ramifica per permettere un’esplorazione completa dell’area situata più a valle. Proprio prima della ramificazione il sentiero ‘cade’ in mezzo ad un’area adibita ad estrazione di breccia e ghiaia. Il percorso corre lungo il tratto medio della vallata del fiume Metauro guadandolo in tre punti. Ci troviamo in corrispondenza per lo più di aree esondabili alle quali va prestata attenzione soprattutto nelle stagioni autunnale e invernale. Nel medesimo periodo, a causa dell’aumento della portata d’acqua, è impossibile guadare il fiume. Per quanto riguarda i mezzi di locomozione, buona parte del tragitto è percorribile in mountain bike e a cavallo. Nelle aree boscate, come può essere il tratto ripariale della Torre Romana, si consiglia di proseguire a piedi. Comunque è bene fare riferimento alla carta cercando di individuare, prima della partenza, gli itinerari escursionistici (percorribili solo a piedi) e quelli ciclabili (percorribili anche in mountain bike e in parte a cavallo).

Da vedere
Dopo circa 6 km dalla partenza di Sant’Anna, è opportuno fare una breve deviazione di non più di 100 metri sul ponte dei Saltelli (o ponte di Diocleziano) per vedere le Marmitte dei Giganti (morfosculture prodotte dall’erosione fluviale) e la Gola di San Lazzaro.

Note

Il giro proposto potrebbe essere percorso nel verso contrario cioè Tavernelle– Fossombrone – Sant’Anna (e ritorno).

Cartografia
Reperibile presso:
COMUNITA’ MONTANA DEL METAURO-ZONA E, VIA ROMA 23,
TEL 0721 74291, FAX 0721 742917

cm.fossombrone@provincia.ps.it

www.cm-fossombrone.ps.it
Carta dei sentieri Energia e Natura della media valle del fiume Metauro