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Via Rhona: da Lione al Mediterraneo seguendo il Rodano (n. 37)
Lione, Vienne, Sablons, Tournon sur Rhône, Le Pouzin, Pont Saint Esprit, Avignon, Arles, Salin de Giraud, Saint Marie de la Mer
inserito da
paolo di Castelplanio (AN)
nazione
Francia
periodo del viaggio
dal 14 agosto al 21 agosto 2015
durata (giorni)
8
da
Avignone
a
Arles
km
45

19-08-2015 (6)

Racconto
Fatta la colazione in ostello verso le 9 siamo pronti per partire. Ancora una giornata guidati dal GPS. Il percorso fiancheggia sostanzialmente il Rodano cambiando a volte lato. Arrivati a Tarascon optiamo per una breve tappa per spesa pranzo o per visitare il castello (in realtà nessuno vi andrà). Partiamo alle 12,30; superato il ponte siamo a Beaucaire e da qui deviamo sulla sinistra. Pedaleremo su un tratto di strada normale dove auto e camion viaggiano piuttosto velocemente ed i francesi autisti si sono sempre manifestati molto intolleranti verso i ciclisti. Fortunatamente viaggiamo con il vento a favore e senza particolari difficoltà il gruppo procede tenendo i 20 km/h. Verso le 13,30 entriamo ad Arles e andiamo subito in un parco vicino al porto dove consumiamo il nostro modesto pranzo. Dopo mangiato e si avvicina un signore; si presenta come un fotografo* che sta facendo un servizio sui cicloturisti ad Arles; la mattina ne aveva incontrati pochissimi e, vedendoci in tanti sembra molto soddisfatto; ci chiede se siamo disposti a posare per una foto ciascuno; non nascondendo il narcisista che c’è in noi, accettiamo e ci trasferiamo sotto un portico dove aveva piazzato un flash su cavalletto; uno ad uno ci scatta qualche foto che, dice, ci spedirà poi via e-mail (ora visibili nel link foto partecipanti). Pronti per trasferirci all’ostello** chiediamo informazioni ai vigili urbani presenti alla stazione ferroviaria; non solo spiegano ma dopo pochi secondi si avvicinano in 3 con la bici (sì, i vigili di Arles sono muniti di bici) e ci accompagnano-scortano all’ostello attraversando il bel centro della cittadina. Arriviamo all’ostello verso le 15,30 e la reception apre alle 17; fortunatamente c’è un piccolo giardino di lato dove scarichiamo i bagagli ed un bel gruppo si trasferirà subito in centro per una visita; altri vanno da un ciclista per riparazioni, altri ancora preferiscono riposarsi nel giardino ombreggiato.
Ceniamo in ostello, cena semplice ma economica e gustosa. Dopo cena i più rimangono in ostello mentre in pochi usciamo per prenderci un gelato in centro.

* Benoît RAJAU - P H O T O G R A P H E- sito del fotografo
** Auberge de Jeunesse
e-mail: arles@hifrance.org
web: http://www.hifrance.org/auberge-de-jeunesse/arles.html