Racconto
Partenza alle 7 per il gruppo di esploratori che vuole verificare l’esistenza del tratto Salin-Saint Marie; la prima tappa è alla boulangerie del paese per una buona colazione con paste fresche e café au lait. La giornata è molto bella; il percorso si addentra nel cuore della Camargue e l’atmosfera è stupenda. Ci fermiamo spesso a fare foto pur sapendo che queste non riusciranno mai a rendere le sensazioni vissute al momento. Vediamo acquitrini con molti fenicotteri che non si spaventano anche quando ci si avvicina; giunti al faro troviamo addirittura la segnalazione per Saint Marie e dunque il tracciato esiste, è alla portata di tutti ed è stupendo! Peccato non averlo fatto tutti insieme (come prevedeva il mio programma originale del viaggio). Verso le 9 siamo a Saint Marie, facciamo una passeggiata in centro fino alla chiesa; nel piazzale antistante un numeroso gruppo di scout prega cantando: proprio una bella atmosfera. Nella via del ritorno facciamo una deviazione verso una spiaggia immensa e deserta e qui, alcuni di noi, decidono di fare un bagno al mare: l’acqua è decisamente freddissima ma l’atmosfera è unica e indescrivibile; verso le 12.30 siamo di ritorno; qualche spesa pranzo in boulagerie; alcuni mangeranno panini nell’incurato giardino di fronte l’hotel; altri preferiranno il bar-ristorante adiacente all’hotel. Nel frattempo arriva il pullman* con rimorchio prenotato; alle 14 carichiamo le bici (il rimorchio ne contiene perfettamente 20…sembra fatto apposta per noi) e poi partiamo alla volta di Lione. A causa del traffico per il rientro dal mare il viaggio sarà molto lento e richiederà quasi 6 ore. A Lione pernottiamo sullo stesso ostello del 13-08.

* Jonathan Ciotkowski - jonathan.c@cars-faure.fr - tel. 04 72 48 16 16 - www.carsfaure.fr