Racconto
La tappa di oggi è piuttosto semplice e relativamente breve. Ne approfittano per andare a visitare il castello di Lubiana; alle 9, quando ci presentiamo alla biglietteria, troviamo solo pochi giapponesi. Alle 11, quando usciremo, osserviamo una lunga fila. La visita al castello è piuttosto lunga, interamente spiegata mediante audioguida in italiano. Dalla torre alta si gode un bellissimo panorama sulla città e le zone circostanti.
Usciti dal castello, fatta un po’ di spesa pranzo, caricate le bici avanti l'ostello verso le 12 siamo pronti per partire quando Manuela si accorge di avere una gomma buca; proviamo una riparazione veloce con una bomboletta a schiuma ma non funziona; il motivo è dovuto alla presenza di una punta in ferro, che scorgiamo solo dopo aver smontato la gomma. La partenza dunque slitta un poco; nessun problema. Il percorso disegnato sulla mappa è tranquillo e piacevole. Dopo circa 13 km, verso le 13,30 passiamo vicino ad un bel prato con una fonte dalla quale sgorga acqua abbondante. Ne approfittiamo per fare qui la sosta pranzo; l’acqua della fonte è sicuramente buona da bere in quanto vengono diverse persone con auto e damigiane a farne scorta.
Ripartiamo dopo circa un’ora; verso le 16 siamo a pochi km dall’arrivo; passando avanti ad un bar di una piccola frazione di campagna propongo una sosta, graditissima al gruppo! Sicuramente gradita anche alla giovane signora che gestisce il bar che sicuramente non prevedeva di vendere tante birre in così poco tempo! Lei ci offre generosamente delle arachidi. Notiamo quattro bambini che giocano nella ghiaia di fianco al bar di età compresa fra 1 e 6 anni (circa); sono i figli della giovane barista che vivono in tranquilla autonomia dato il daffare della mamma; rimaniamo colpiti da tanta tranquillità nella gestione dei piccoli: ogni mamma italiana sarebbe stata agitatissima! Prima di partire le facciamo notare che avendo 4 figli maschi le ci vorrebbe una femmina; lei ci risponde di sì, con molta tranquillità .
Verso le 18 siamo nell'hotel* dove abbiamo prenotato la mezza pensione. Dopo aver preso possesso delle camere, in un piccolo gruppo partiamo con la bici scarica per salire nella chiesa che si intravede in cima ad una collina; il cielo è azzurro ed i colori vivi ci fanno apprezzare la campagna attraversata.
Dopo la cena alcuni studiano una variante del percorso del giorno successivo; Francesco, che si è preparato con la guida, dice che ci sarebbero da visitare delle grotte particolari (Krysna cave), le quali sono poco turistiche ed hanno la caratteristica che hanno dei tratti da fare in gommone; la cosa attrae il gruppo, sicuramente di più delle turistiche grotte di Postumia; C’è solo un problema; il percorso si allunga di circa 20 km, arrivando a circa 70, con una aumento del dislivello che supera i 1000 metri; andiamo a letto con questa incertezza “Farlo o no?”; vedremo domattina: la notte porta consiglio! Comunque, nel dubbio, prenotiamo via e-mail la visita per il nostro numeroso gruppo.
* Hotel Mantova Cankarjev trg 6 Vrhnika 1360 Slovenia Phone: +386 1 755 75 24 Fax: +386 1 755 31 30 E-mail: info@mantova.si https://www.mantova.si. Rapporto qualitĂ -prezzo ottimo! |