Racconto
Nell’uscire da Metz facciamo una piccola deviazione per vedere la porta d’Allemande, che non tutti avevano visto. Lasciamo la città seguendo strade secondarie. In certi tratti c’è una notevole concentrazione di tralicci dell’alta tensione. Passando per Hombourg-Budange stranamente troviamo un bar aperto e alcuni ne approfittano per un caffè. A partire dal 40° km, vicino Koenigsmacker la ciclabile fiancheggia il fiume Mosella. Vista l’ora iniziamo a cercare un negozio per la spesa pranzo che, ovviamente, non troviamo. Arrivati a Malling troviamo degli operai. Questi ci consigliano di tornare indietro per qualche km (saranno 5) a Koenigsmacker, paese che prima abbiamo sfiorato, c’è un negozio alimentari (a saperlo prima!). Fortunatamente i pochi negozi aperti fanno orario continuato; facciamo spesa ed andiamo a mangiare nel parco pubblico adiacente la scuola. La sosta si prolunga per una lezione di yoga che Stefania tiene per le sole donne. Verso le 14,30 riusciamo a ripartire. Negli ultimi km in cui fiancheggiamo la Mosella nel lato destro, lasciamo la Francia ed entriamo in Germania; ma solo per poche centinaia di metri. Infatti riattraversiamo il fiume e dopo il ponte entriamo nel Lussemburgo, a Schengeng in particolare. Continuiamo a seguire la ciclabile lungo la Mosella fino ad internarci, dopo pochi km, a Remeschen, dove avevamo l’ostello prenotato*.
L’ostello è bellissimo: una struttura nuova molto grande e luminosa! Nelle vicinanze ci sono dei laghetti: uno balneabile e gli altri sono oasi protette popolate da numerosi animali; esistono cammini dove sono presenti piccole casette di legno, punti di osservazione della fauna. All’ingresso dei sentieri è presente una grande struttura in legno; si tratta di un museo Centro natura; recita il sito “Le centre nature et forêt Biodiversum à Remerschen est situé au bord de la réserve naturelle « Haff Réimech ». Il héberge des expositions interactives sur 2 étages dans un bâtiment d’une architecture remarquable. Leurs thèmes sont liés à la protection des oiseaux et de la nature, à la biodiversité ainsi qu’à l’évolution historique et géologique de la réserve naturelle et de sa région.�. Insomma il posto offre molte cose da vedere; non perdiamo tempo; alcuni andiamo a visitare il museo che chiude alle 18. Poi un bagno sul lago con accesso gratuito visto che la cassa per la spiaggia è chiusa. Altri preferiscono la passeggiata per i sentieri naturalistici; la serata è bella, il cielo è sereno, l’oasi e le colline circostanti, ricche di vigneti, sono veramente un bello spettacolo. In paese è presente anche una grande cantina che espone i vini della Mosella con possibilità di degustazione.
Fatta la cena all’ostello, all’aperto, alcuni si fermano per giocare a carte; solo in pochi riescono ad andare ad un concerto per l’inaugurazione di una sala nel paese.

* Yout Hostels Remeschen
31, Wäistrooss L
5440 Remerschen
Tel.: (+352) 26 27 66 700
Fax: (+352) 26 27 66 730
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