Racconto
Dal diario
Partenza a Rapallo alle 7, subito ci si presenta una salita insidiosa (cosi a freddo!!).
Posti bellissimi, montagne che con le loro pendici raggiungono il mare ma per noi che pedaliamo è una gran fatica, continui saliscendi anche ripidi. C’e un gran traffico, fortuna che portiamo le bici così possiamo sorpassare le auto in coda.
Si fa pranzo davanti ad un piatto di pasta ai frutti di mare; ci riposiamo un attimo…solita storia: salite e discese, e ci dicevano che era tutta pianura!!
A noi ci sembra che in questa avventura non ci sia solo una gran salita (Bracco) ma un allevamento di questi cagnolini.
Arrivati ad Imperia ci fermiamo davanti una coppa di gelato meritata, si riparte perchè ci aspettano ancora una ventina di km! Pedalando pedalando si arriva ad Arma di Taggia (a pochi km da Sanremo), la nostra meta per la 4° tappa.
Prendiamo possesso della camera dell’hotel Europa, dopo la doccia facciamo il bucato come due bravi ciclisti che stanno fuori casa una decina di giorni!
Andiamo a cena in un ristorante lungomare, questa sera ci permettiamo un antipasto di mare e una bella grigliata. Stasera se facciamo tardi non ci importa tanto domani abbiamo un giorno di riposo.
Dopo cena ci dicono che ci saranno i fuochi d’artificio, andiamo in spiaggia a vederli, è davvero un gran bel spettacolo.
Ritorniamo in albergo, sapere che domani ci prendiamo un giorno di riposo ci mette di buon umore.
Quarta tappa: Rapallo – Arma di Taggia
Lungo la costa siamo rimasti affascinati dal paesaggio e dal mare che quasi quasi …… volevamo andare a fare un bel bagno !!!!
Tanto eravamo in anticipo sulla tabella di marcia!
Pedalando verso la meta
Il primo errore di valutazione del percorso: ci avevano detto:“ lungo mare è tutta piana” ma lungo la costa ligure ci siamo ritrovati sulle montagne russe.
Disperati avevamo pensato di imbarcarci al porto, ma …
… vedendo l’ imbarcazione abbiamo deciso di continuare.
Finalmente siamo giunti ad Arma di Taggia dove ci siamo presi una giornata di riposo.
Veramente meritata!
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