Riproponiamo per la terza volta l'impresa (per le nostre modeste possibilità) fatta nel 2007 e nel 2013. Da Castelplanio a Roma (circa 260 km) con rientro in treno in serata. Ovviamente procederemo con la giusta calma dosando le forze per poter arrivare. Sono necessarie le luci in quanto partiremo al buio, qualche alimento per il viaggio; per pranzo compreremo qualcosa per strada.

Itinerario (Valnerina - Flaminia): Castelplanio - Albacina - Camerino - Muccia - Visso - Terni - Narni - Rignano Flaminio - Roma (piazza del Vaticano)

Castelplanio - Roma

Partiamo alle 4.05 dal piazzale della stazione di Castelplanio. La luna piena rende piacevole la pedalata. L'aria è buona e non fa freddo. Il freddo comincerà a sentirsi ad Albacina, zona umida, e ci accompagnerà in Valnerina. Colazione alla pasticceria Vissana, dive arriviamo verso le 7,30. Poi percorriamo la veloce Valnerina, prevelentemente in favore; breve tappa alle cascate delle Marmore e la successiva a Narni. Non fa caldo e si pedala molto bene. Tappa pranzo a Civita Castellana dove c'è un alimentari-pizzeria lungo la strada. Verso le 15,45 siamo a Primaporta. Qui perdiamo molto tempo per trovare l'imbocco della ciclabile Lungotevere. Nessuno sa indicarcela e non esistono segnalazioni. Solo grazie al GPS con  Openstreetmap che indica la ciclabile riusciamo a trovare l'imbocco*, Circa 13 km di bella pista poi arriviamo in Piazza San Pietro verso le 16,45. Poco prima, una mia esitazione nella scelta del percorso mi fa frenare all'imrovviso e Clivio mi tampona: due raggi rotti nella sua ruota anteriore, leggermente storto il mio cerchio posteriore. Poco male. Siamo arrivati e riusciamo a concludere il giro. Fortunatamente il programmato sciopero dei treni non ferma il nostro e alle 21,45 scendiamo a Castelplanio Stazione.

* COME PRENDERE LA CICLABILE DEL TEVERE ARRIVANDO DALLA FLAMINIA

(scritto il giorno successivo al viaggio)

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