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Monte San Vicino: una doppia risalita (n. 114)
Tipo: MTB
Località
Monte San Vicino
Regione
Marche
 - 33 |
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difficoltà |
asfalto 25%
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tipologia
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mappa non disponibile |
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Descrizione
Il percorso inizia all’incrocio sotto il paese di Poggio San Vicino (venendo da Apiro). Si inizia salendo in paese e proseguendo la strada d’asfalto che, con una discreta pendenza iniziale, dopo circa 7 km arriva a Pian dell’Elmo. Qui si entra nel sentiero segnalato sulla dx (vicino la chiesa); la salita è a tratti impegnativa e in alcuni punti conviene scendere dalla bici. Al km 6,8 si sbuca su un prato, si prosegue tenendo la sx per immettersi in una mulattiera che sale e. dopo qualche curva, arriva alla strada asfaltata (km 9,6 – 1100 m slm). Si prosegue a dx e, dopo circa un km si prende il sentiero sulla sx; inizialmente si segue il prato poi ci si immette su una traccia che scende ripida in mezzo al bosco (piuttosto tecnica); raggiunti i Trocchi (abbeveratoi) si prosegue nella mulattiera a sx, inizialmente molto pietrosa e sconnessa; raggiunta la strada bianca (km 12,95) la si segue a sx fino ad arrivare al centro ippico Il gaucho (casa con molti cavalli); si entra verso la casa, la si supera sulla sx e si prosegue nella traccia nel prato che poi diventa una strada bianca. Si continua a scendere senza lasciare la strada principale; al km 19 si attraversa Villanova e, poco dopo, si passa avanti a cimitero di Frontale; si segue l’asfalto sulla sx per poco in quanto ci si immette nella prima strada a sx; questa sale, inizialmente in modo leggero, poi diventa impegnativa per fondo sconnesso e pendenza; al km 23,2 si raggiunge l’asfalto e si prosegue a sx fino a ritrovarsi di nuovo a Pian dell’Elmo. Questa volta si entra nella strada bianca che fiancheggia il campeggio e, al km 27,7, si entra nel bosco a dx e si segue il segnavia che porta verso la sommità del monte Moscosi. Si scende inizialmente su prato con un bel panorama; seguendo sempre la traccia al km 26,6 si arriva alla strada bianca, la si attraversa e si continua nel sentiero segnalato nel bosco; alla prima possibilità si prende a sx e, sempre mantenendo la sinistra, si arriva vicino la sommità del monte La Torre e si continua a scendere lungo una mulattiera sconnessa. Al km 30 si passa vicino ai Ginocchielli, località nella quale si narra che il cavallo di San Romualdo si inginocchiò (introno all’anno 1000) lasciando dei segni nella roccia. Si continua la discesa e al km 31,75 si arriva l’asfalto; dx e subito a sx, lasciando il paese alla nostra destra e raggiungendo il punto di partenza,
Note
Consigliato in una giornata di cielo seremo per la bellezza dei panorami
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