Quattro giorni nella laguna veneta (n. 24)
Padova, Chioggia, Pellestrina, Jesolo, Treviso
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Racconto
NB: Il chilometraggio comprende anche la visita a Treviso al mattino (12 km circa)
Appuntamento alle 7 per chi vuole visitare Treviso. Ci dirigiamo in città per strade semideserte (è domenica mattina) e dopo qualche giro casuale al centro ci dirigiamo verso la pasticceria Tiffany (piazza Matteotti) consigliataci da gestore della pizzeria la sera precedente. Ottima colazione, ancora un breve giro, una visita al Duomo, poi rientriamo per unirci al resto del gruppo e partire alla volta di Padova. I primi km fiancheggiano la strada piuttosto trafficata (ma con corsia per bici). Arrivati a Quinto di Treviso ci immettiamo nella ciclabile Treviso-Ostiglia (http://www.ostigliaciclabile.it/). Questa segue il tracciato della vecchia ferrovia, dunque è perfettamente dritta. Fortunatamente è fiancheggiata da alberi che la rendono piacevolmente fresca. Fino alla provincia di Padova è bianca, poi asfaltata. Arrivati a Camposanpiero facciamo una breve tappa al Santuario del Noce. Ripartiamo alla volta di Padova decidendo di seguire il cammino di Sant’Antonio, più breve e diretto ma esposto completamente al sole: la temperatura segnalata dal GPS raggiunge i 35°. Verso le 12,30 siamo a Padova dove consumeremo un pranzo freddo generosamente offerto da Eliana e Paolo nella propria abitazione.
Traccia Gps