Da Passau a Praga seguendo la Moldava (n. 47)
Passau, Aigen, Krumlov, Budejovice, Pisek, Slapy, Praga
periodo del viaggio |
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Racconto
Nel giorno precedente siamo arrivati a Passau in auto con tutte le bici trasportate in un furgone. Non avendo trovato posto in ostello abbiamo prenotato in un hotel * (trovato tramite booking.com) che si trova in pieno centro. Appena arrivati ritiriamo le 3 e-bike prese a noleggio (http://fahrradklinik-passau.de/).
Partiamo verso le 8,30 considerando anche che ci aspetta una tappa lunga con salite dopo i 50 km e che il tempo è incerto. Per questa tappa ho seguito una traccia GPS che ci fa pedalare inizialmente lungo la sponda sinistra del Danubio. Partiamo con una leggera pioggia e dopo una decina di km un improvviso acquazzone con presenza di grandine ci obbliga ad un precario riparo sotto il cornicione di un’abitazione. Ripartiamo ma dopo pochi km altra pioggia abbondante. Questa volta siamo fortunatamente vicini ad un bar per ciclisti (lungo la ciclabile); sostiamo qui per almeno mezz’ora in attesa dell’attutirsi del fenomeno. Molti ne approfittano per riscaldarsi con tè, caffè, … Ripartiamo verso le 11 con una leggera pioggia che presto di dissolve. Arrivati al 40esimo km dobbiamo cambiare sponda del fiume mediante una barca che fa il servizio di traversata (€ 2,5 a persona + bici). Pedaliamo sulla sponda destra con un bellissimo percorso nel verde che fiancheggia il Danubio.
Al km 49,5 dobbiamo ancora traversare con un’altra barca in quanto, da questo punto, il nostro percorso lascia il Danubio e si interna. Sono circa le 13,30 quando attraversiamo il paesino della sponda opposta; facciamo pausa pranzo: chi in ristorante (che ha un parcheggio per bici con diverse prese di corrente per caricare le e-bike) chi mangiando quel poco che aveva con se’ (panini, frutta, …). Dopo pranzo Dieter scopre il mistero cassetta; infatti aveva costruito e montato all’interno del telaio della propria bici (parte triangolare) una cassetta rossa in compensato. Tutti ci chiedevamo cosa trasportasse. Finito il pranzo apre lo sportello laterale a mo’ di ribaltina; nella cassetta sono perfettamente incastrati: 2 caffettiere, 2 fornelli a gas (da campeggio) con relativa bombola, caffè in polvere, zucchero in bustine, cucchiaini e bicchierini monouso; insomma tutto quello che serve per un buono e caldo caffè di fine pasto. Uno spettacolo. Ogni giorno, dopo mangiato, si svolgerà l’apprezzatissima cerimonia del caffè! Grazie Dieter!
Ripartiamo verso le 14,30 con un timido sole; la strada lascia il fiume e sale; vi sono le indicazioni delle ciclabile ma si tratta di una strada normale con pochissimo traffico; il paesaggio è subito bello: distese di pascoli alcuni dei quali di caprioli, tanto verde. Con questo paesaggio arriviamo ad Aigen, dove avevamo prenotato 4 strutture** (case private o pensioni). Dividiamo il gruppo ed ognuno si sistema nelle accoglienti sistemazioni. Ci riuniamo per cena nel ristorante della Biergasthaus Schiffner. Rientriamo con temperature di circa 14°.
* Hotel Weisser Hase (booking), Heiliggeistgasse 1
** - Sistemazione 1: Biergasthaus Schiffner, Gasthof 3 Sterne, Linzer Straße 9, 4160 Aigen-Schlägl3 camere doppie (6 persone) € 303
- Sistemazione 2: Villa Nikola, Frühstückspension, Hauptstraße 27, 4160 Aigen-SchläPglannummer: 107 2 triple (6 persone) € 189
- Sistemazione 3: Ferienhaus Neumüller, Ferienhaus , Ferienwohnung / Appartement, Martin Greysing Straße 1, 4160 Aigen-Schlägl (8 Persone) € 298
- Sistemazione 4: Ferienwohnung Margit Gruber, Ferienwohnung / Appartement, Schachlingstraße 18, 4160 Aigen-Schlägl (5 persone) € 126,50