Giro del Salento 2 (n. 56)

Lecce, Gallipoli, Otranto, Lecce

Racconto
Iniziamo la giornata con una ricca colazione in hotel. Caricate le bici partiamo per l’ultima tappa. Usciti da Otranto prendiamo strade secondarie; fiancheggiamo i laghi di Alimini e continuiamo a pedalare fra oliveti secolari. Nelle recinsioni ci sono molti trulli e facciamo una breve tappa per visitarne uno da vicino. Verso le 11 raggiungiamo il mare in corrispondenza del parco archeologico di Torre Roca. Ci fermiamo e, in modo libero, ci addentriamo per sentieri affacciati sul mare. Tira un forte vento ma il paesaggio è bello e suggestivo. Scattiamo tante foto.
Ripartiamo con l’idea di fare spesa pranzo in un negozio alimentari di San Foca e di consumare il pasto in riva al mare. In realtà, il tempo di fare spesa, il cielo si annuvola ed il vento di scirocco rimane costantemente forte. Partiamo; la strada fiancheggia il mare; dopo un paio di km entriamo in un parco adiacente la spiaggia. Cerco una roccia che ripari dal vento e troviamo un’insenatura riparata nella quale consumiamo il veloce pasto.
Ripreso il viaggio attraversiamo la Riserva naturale Le Cesine. Giunti ad Acaya, cittadina fortificata, facciamo una breve sosta. L’unico bar è ancora chiuso. Ripartiamo dunque alla volta di Lecce; verso le 16 siamo già alla sede di Salento Bici Tour; il viaggio cicloturistico si conclude; siamo tutti contenti di aver concluso senza problemi anche questa bella avventura!
Consegnate le bici, passiamo il resto del pomeriggio con una visita libera di Lecce; Alle 20 ci ritroviamo in stazione per il viaggio in treno notturno che ci riporterà a Jesi il mattino alle 4!