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La ciclabile del Mur (Murradweg) (n. 11)

St.Michael in Longau – Tamsweg – Murau – Judenburg - Bruck ad Mur – Graz – Murek - Bad Radkersburg


inserito da
paolo di Castelplanio (AN)
nazione
Austria

periodo del viaggio
dal 15 agosto al 22 agosto 2007

durata (giorni)
8


da
Bruk an der Mur

a
Graz

km
60


20-08-2007 (6)



Racconto
La giornata inizia male…per me: alzatomi, come sempre, presto, decido di fare un salto in città (Bruk) per scattare qualche foto e per fare i soliti prelievi al bancomat. Non riesco a scattare foto in quanto le pile risulteranno scariche; cerco un bancomat: il primo ha solo tagli di €100 (mentre io devo prelevare il massimo, ovvero € 250); un secondo, delle Poste austriache, esegue l’operazione correttamente, mi restituisce la scheda ma non il contante; inizia l’agitazione; aspetto che apra l’ufficio postale alle 7.30; ovviamente non riesco a comunicare con l’impiegata (che parla solo tedesco) e così la metto in contatto via cellulare con Dieter; ma, secondo lei tutto ha funzionato correttamente. Tornato alla gasthaus decidiamo comunque di inviare una denuncia via fax all’ufficio postale e partiamo (in realtà, tornato a casa, ho verificato che l’operazione di prelevamento non è stata effettuata).
A conferma delle previsioni della sera precedente il cielo è molto coperto e, dopo un paio di km, inizia a piovere seriamente. Per cui attiviamo il massimo delle coperture (mantelle, gambaletti di plastica, vari sacchi intorno ai bagagli) e proseguiamo; poco dopo siamo costretti a riparare nel magazzino di un cementificio in quanto la pioggia si fa forte e, soprattutto, c’è temporale; ripartiamo ma dopo 5-6 km siamo di nuovo costretti a riparare in un sottopassaggio ferroviario in quanto il temporale si è fatto di nuovo violento e piove molto! Dopo circa 20 minuti il temporale è terminato ma continua a piovere: ripartiamo! Scegliamo di seguire il lato sinistro-fiume della ciclabile, più breve di 3 km anche se fiancheggia una strada di traffico.
Attraversando dei binari della ferrovia Cristiana pensa a quanto, 3 anni fa, Patrizia cadde sulle rotaie del tram di Augsburg (Strada romantica) e, contemporaneamente, cade lei stessa e cade Manuela che le stava dietro (senza osservare la distanza di sicurezza). Qualche dolore al ginocchio di Manuela, freno rotto (che riparerò alla sosta pranzo). Verso le 13.45 ci fermiamo davanti ad uno Spar per la spesa ed il frugale pranzo: oltretutto è uscito un po’ di sole e questo ci rincuora! Invece, quando dopo una mezz’oretta ripartiamo il cielo si chiude di nuovo, ancora tuoni (ma in forma più accentuata) ma decidiamo di procedere in ogni caso; e così raggiungiamo Graz sotto l’acqua; Mariella cadrà dalla bici scendendo un marciapiede, ma senza gravi conseguenze. Gianni ci guida all’ostello* e qui, prima di prendere le camere, ci separeremo dal gruppo padovano che deve rientrare in anticipo.
Lavati e cambiati, dopo aver steso la biancheria bagnata, usciamo a piedi al centro (circa 1,5 km dall’ostello). Ha smesso di piovere e la serata è piacevole. Dopo due passi per le principali piazze cerchiamo un locale per mangiare; Cristiana, per essere certa di evitare il fritto, propone la pizza; ceniamo dunque nella pizzeria Marcellino (che di italiano ha solo il nome), poi rientriamo.

* Ostello GRAZ (IBN+FAM+SEM+SPO)
Idlhofgasse 74 / 8020 GRAZ
TEL 0043-316-7083 FAX 0043-316-7083-55
E-MAIL graz@jfgh.at
€ 27 adulti, 15 ragazzi, 12 sotto i 10 anni