Vienna Budapest (n. 15)
Vienna, Bratislava, Mosonmagyaróvár, Györ, Tata, Esztergom, Budapest
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Racconto
Caricate le bici ci trasferiamo tutti in centro per fare colazione; troviamo un buon forno che, oltre a fare paste e pane, prepara anche caffè e cappuccino. Poi spesa alimentare per il pranzo del giorno; ne approfitto dell’attesa per comprare e montare il copertone della bici di Luca U. in un negozio di articoli sportivi; Fabrizio cerca inutilmente un ciclista per la riparazione del raggio del proprio cerchione posteriore.
Pronti per partire ma dopo 200m Federico mi avverte tramite radiolina portatile che Patrizia è ferma con la ruota buca; il gruppo prosegue tranne i pochi che riparano la camera d’aria; ci incontreremo prima di Puski dove il gruppo si è fermato a visitare un piccolo cimitero ebraico.
La ciclabile corre di fianco la strada principale ed è, a mio parere, abbastanza monotona; tiro dunque fino a Gyor, che raggiungiamo dopo le 13; facciamo subito una sosta-pranzo in un parco che troviamo prima di attraversare il ponte. Verso le 15 ci trasferiamo tutti in un grande impianto termale con piscine – una della quali olimpionica – e scivoli (purtroppo quello a noi accessibile è in manutenzione); contrattiamo un prezzo di gruppo - € 3,35 a persona – e sostiamo qui fino alle 18.
Ripartiamo alla volta dell’hotel prenotato in due gruppi separati in quanto Dieter ha la gomma buca.
Consumata la buona cena nel moderno hotel* i ragazzi, stanchi, si fermano a giocare a biliardo ed un gruppo di adulti (solo anagraficamente parlando, come si vedrà di seguito) andiamo in bici a visitare il centro di Gyor.
In realtà passeremo la maggior parte del tempo nella piazza principale a giocare con la particolare fontana: si tratta di una serie di fori presenti nella piazza dai quali esce un getto d’acqua con comparsa ed intensità casuali; ci sono già alcuni bambini a bagnarsi; a questi ci aggiungiamo noi provando a passare fra i getti d’acqua con la bici; riuscire a non bagnarsi dipende non tanto e non solo dall’abilità del ciclista quanto dalla fortuna di passare mentre i getti sono più leggeri o assenti. Il premio del ciclista più bagnato verrà vinto ex-equo da Edoardo ed Enzo; Edoardo, abile ciclista esperto di montagna, fa diversi passaggi zigzagando successo; poi Valentina, sua moglie, lo incoraggia “Fallo ancora che ti faccio una foto!” ed è qui che fa il passaggio sfortunato a getti d’acqua pieni dal quale esce completamente zuppo; Enzo riesce invece a zupparsi al primo ed unico passaggio riscuotendo un’ovazione degli spettatori.
Poi un giro fra le vie ed i monumenti della città, un gelato, una prova di ballo in piazza (ma il rumore della fontana copre il suono del debole impianto audio portatile) e verso le 23 torniamo in hotel; per il giorno successivo ci aspetta un lungo tratto con partenza dunque entro le 8.30.
* Hotel Famulus****
9027 Gyor, Budai út 4-6.
Tel.: +3696/547-770
Fax: +3696/547-779
www.hotelfamulus.hu
www.podiumetterem.hu
Costo della mezza pensione € 27,90