Via Francigena: da Radicofani a Montefiascone (n. 28)
Radicofani, Acquapendente, San Lorenzo Nuovo, Bolsena, Montefiascone
Località
Via Francigena Toscana-Lazio
Regione
Toscana - Lazio
Lunghezza: |
Dislivello (salita): |
-
h 17:0 |
difficoltà |
Data |
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tipologia |
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mappa non disponibile |
Descrizione
Note
Prosecuzione della via Francigena percorsa in due viaggi precedenti. Si tratta di un percorso lungo complessivamente circa 65 km con circa 1100 m di dislivello (vedere dettaglio nelle tracce GPS); in realtà, avendo scelto l’ostello Gazzetta per il secondo giorno, abbiamo aggiunto 3 km (forse oltre 5, considerando la visita a Bolsena) e circa 100m di dislivello. Si cammina sempre su sentieri comodi; purtroppo la prima tappa per alcuni km passa per la via Cassia. Per affrontare il viaggio non è necessario il GPS in quanto esiste un'ottima segnaletica. Tracce GPS ed informazioni varie nel sito ufficiale della via francigena http://www.viefrancigene.org/it/
Resoconto
Primo giorno: 27 dicembre 2015; da Radicofani a Acquapendente. Km 24 circa, Dislivello 300 m.
Lasciate le auto a Radicofani, le fredde temperature del mattino lasciano in breve lo spazio ad una giornata primaverile, con cielo azzurro, assenza di vento e temperatura gradevole (qualcuno camminerà in mezze maniche!). In questa tappa ci accomopagna anche Elisabetta. Il tratto iniziale è molto bello: strada bianca che fiancheggia dei calanchi con belle vedute. Arrivati alla Cassia, vista l’ora (le 12) e visto il disgregarsi del gruppo decidiamo per una sosta pranzo. Ripartiti, da quel punto il tracciato è brutto in quanto fiancheggia e, per diversi km percorre la strada statale Cassia. Fortunatamente essendo domenica il traffico è moderato ma bisogna procedere con estrema attenzione. Si lascia la statale a circa 3 km dall’arrivo, dove si imbocca una strada in salita che conduce al centro di Acquapendente. Alloggiamo al Borgo, un piccolo albergo al centro del paese (vicino la piazza del Comune), gestito da alcune signore: ottimo il trattamento, sia per cordialità, sia per mangiare sia per il rapporto qualità/prezzo.
Secondo giorno: 28 dicembre 2015; da Acquapendente a Bolsena. Km 23 circa, Dislivello 220 m. Partiamo verso le 8,30, dopo aver consumato un’abbondante colazione. La temperatura è bassa, i campi imbiancati dalla gelata notturna. Uscendo dalla cittadina visitiamo la Cattedrale del Santo Sepolcro; all’interno sono esposti dei grandi quadri realizzati dalle contrade utilizzando fiori e foglio in occasione della festa dei Pugnaloni che si svolge a metà Maggio (per vedere tutte le opere vedi http://www.prolocoacquapendente.eu/?p=1265). Il percorso lascia la Cassia e segue per qualche km una strada asfaltata secondaria. Poi continua lungo strade di campagna fino a San Lorenzo nuovo, che si trova a circa metà della tappa odierna. Qui facciamo sosta per spesa pranzo e verso le 12 ripartiamo. Il percorso lascia il paese e si addentra in un bosco seguendo un sentiero segnalato (recente variante alla via Francigena); verso le 13,30 facciamo sosta pranzo in un prato assolato con vista lago. Ripartiamo alla volta di Bolsena e troviamo la segnalazione per l’ostello Gazzetta (prenotato per il pernottamento) circa 1 km prima di Bolsena. Dalla via Francigena all’ostello c’è circa un km e mezza in salita ma il panorama che si gode una volta arrivati ripaga indubbiamente la fatica. Scaricati gli zaini alcuni scelgono di scendere a Bolsena (2,5 km); la serata è molto bella e con un suggestivo tramonto sul lago. Alcuni visitano il Castello: oltre la vista panoramica dal camminamento sulle mura, dentro il Castello ci sono una mostra di reperti archeologici e un acquario. Dopo un tè nel bar-biblioteca, rientriamo in ostello.
Terzo giorno: 29 dicembre 2015; da Bolsena a Montefiascone. Km 18 circa, Dislivello 600 m. Ripartiamo alla volta di Bolsena dove incontriamo Edoardo e Cinzia che ci hanno raggiunto per percorrere insieme la tappa odierna della via; sosta a Bolsena per la spesa pranzo e per visitare la Basilica di Santa Cristina (lungo il cammino all’uscita da Bolsena). Sentiero bello e vario che attraversa boschi e pascoli. Sosta pranzo verso le 13 in un prato adiacente la via. Sosta foto a 3 km dall’arrivo nella chiesa di Coste. Verso le 15,30 entriamo a Montefiascone e, attraversando tutta la salita del centro storico saliamo sulla torre del Castello, dalla quale si gode di uno stupendo panorama sul lago e sulle vallate circostanti. Alle 16,30 il mini-pullman prenotato per il rientro (http://www.toscanabybus.it) ci riporta a Radicofani.