Vogliamo riproporre l'impresa (per le nostre modeste possibilità) fatta il 23-07-2007 (vedi). Da Castelplanio a Roma (circa 260 km) con rientro in treno in serata. Ovviamente procederemo con la giusta calma dosando le forze per poter arrivare. Sono necessarie le luci in quanto partiremo al buio, qualche alimento per il viaggio; per pranzo compreremo qualcosa per strada.

Itinerario (Valnerina - Flaminia): Castelplanio - Albacina - Camerino - Muccia - Visso - Terni - Narni - Rignano Flaminio - Roma (piazza del Vaticano)

Castelplanio-Roma

Partiamo puntualmente alle 4 attrezzati di fari (quasi tutti). L'aria è fresca ma pensiamo che superata Albacina, sorto il sole, poi si scalderà. Invece sarò fresco fino a Visso con tratti molto freddi nella parte iniziale della Valnerina. Ottima colazione nella Pasticceria Vissana: pasta + cappuccino per tutti, tranne per Giovanni che, come al solito, eccede: 4 paste, 1 cappuccinio. 1 caffé, 1 coca cola!

La Valnerina è molto scorrevole; falsopiano con prevalenza a favore, la percorriamo con un buon passo; sosta alle cascate delle Marmore; solo poco prima ci siamo potuti spogliare: finalmente un po' di caldo. Sosta verso le 11 nella piazza di Narni; la ripartenza è difficile, soprattutto per Giovanni; scarso allenamento, abbondante sovrappeso rendono il suo procedere molto difficoltoso: ma una sosta pranzo vicino Civita Castellana (panini) sembra rimetterlo in sesto.

Ripartiti verso le 14 facciamo sosta al bar di Rignano Flaminio, ospiti di Fabio e Silvia, cugini di Luca. Gli ultimi 40 km scorrono abbastanza bene anche per il buon fondo stradale, malgrado il traffico sostenuto: tiriamo abbastanza anche perché siamo alla fine! e invece...per evitare l'ultima galleria prendiamo la deviazione sel cimitero. Scesi alle porte di Roma chiediamo informazioni per il lungo Tevere (dove prendere la ciclabile); veniamo indirizzati su una rampa e...finiamo in una supestrata parallela al raccordo anulare; una volta entrato sei in trappola; proseguiamo riuscendo ad uscire alla "Cassia" dopo aver percorso 5-6 km! Siamo in campagna! Inizia a piovere; fortunatamente lo scroscio è breve. Fermiamo un motociclista e ci suggerisce di riprendere la direzione verso la Cassia; altri saliscendi ma dopo circa 15 km siamo in centro. Il GPS ci guida a Piazza San Pietro per le strade principali (altro che ciclabili!). Alle 17,30 siamo in piazza San Pietro. Breve sosta per le foto poi subito alla stazione Termini (il treno parte alle 18.30). Dopo alcuni errori giungiamo finalmente in stazione; le poche biglietterie hanno file chilometriche: scegliamo quella automatica con la carta di credito di Giovanni: dopo un paio di tentativi (Giovanni non ricorda il PIN) abbiamo i biblietti! Il treno parte dal binario 1 est, lontanissimo dalle biglietterie; per errore stavamo per salire in un treno che andava in Germania. Nel frattempo l'altoparlante annunciava la partenza del nostro treno. Saliamo in sella per raggiungere il distante binario 1 est, con i rimproveri della Polizia ferroviaria che ci intima di scendere in quanto in stazione - giustamente - non si può pedalare! Ignorati i rimproveri raggiungiamo finalmente il binario: il vagone portabici è sulla testa del lungo treno: altra corsa e, appena saliti, il treno parte. E' stata dura: non tanto per i 270 km ma per lo stress delle ultime 2 ore. Siamo comunque felici e soddisfatti di essere riusciti ancora in questa "impresa"!