Trani, Gravina, Matera, Alberobello, Grottaglie, Gallipoli, Lecce |
Racconto
La mattinata inizia con la solita colazione a buffet ma servita una persona alla volta, quindi con tempi lunghi. Partiamo verso le 8,30 ma subito dobbiamo fermarci in quanto qualcuno aveva dimenticato qualcosa nella stanza. Lasciamo la Basilicata per entrare in Puglia; la prima cittadina che incontriamo è Sant'Eramo in Colle; è domenica ma in realtà sono aperte tutte le attività commerciali; dopo una breve sosta rifocillatoria (breve vuol dire, per un gruppo di 28 persone, di almeno 30 minuti!) e ripartiamo alla volta di Gioia del Colle; trovato una Carrefour che chiude alle 13,30 ci affrettiamo a fare spesa pranzo per poi andare a stenderci in un giardino ombreggiato che Paola T. trova nelle vicinanze. L’erba è umida ma, visto il caldo, non esitiamo a sederci a terra. L'umidità rilevata, scopriremo, è dovuta dal fatto che c’è un sistema di irrigazione automatico temporizzato; all'improvviso escono da suolo dei cilindri dai quali esce un forte getto che ruota per coprire intere parti del giardino; questa uscita ci coglie impreparati e fa una doccia a noi ed alle bici appoggiate negli alberi; fortunatamente fa molto caldo ed il bagnarci non ci preoccupa. Durante la pausa relax alcuni vanno in centro e visitano il castello Normanno-Svevo (ingresso € 4). Verso le 15 ripartiamo alla volta di Alberobello. Entrando nella val d'Itria si iniziano a vedere trulli nei pressi delle belle e ordinate masserie; un leggero saliscendi ci fa attraversare zone di pascolo che i colori vivi della giornata serena fanno maggiormente apprezzare; arrivati a Noci, dopo l’ennesima salita, facciamo una sosta nella piazza del paese; si osservano i preparativi per la festa patronale di San Rocco ma quello che più attrae la nostra attenzione è il bar-gelateria della piazza; un po’ di gelato o fresche bevande piace da tutti. Ripartiamo alla volta di Alberobello; superata una salita, dopo una veloce discesa seguiamo una segnalazione a destra di una ciclabile per Alberobello che segue una bella strada di campagna; ci attardiamo un poco per una caduta senza conseguenze e finalmente verso le 19 siamo ad Alberobello; il nostro hotel* è adiacente alla Chiesa a Trullo Parrocchia Sant'Antonio di Padova. Ci sistemiamo nelle camere e proviamo a fare due passi per la via che scende dall'albergo piena di turisti da rendere difficile il passeggio; alle 20,30 andiamo al ristorante convenzionato con l’hotel, anche questo strapieno (distanziamento sociale?) e concludiamo la serata passeggiando per le vie del centro, raggiungendo il Belvedere vista Trulli vicino alla piazza Giangirolamo.
* Hotel Sant'Antonio, Via Isonzo, 8/A, Alberobello. Tel. +39 080.43.22.913 info@santantonioalbergo.it http://www.santantonioalbergo.com/
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