Racconto
Dopo la fatica del giorno precedente, oggi ci aspetta una tappa più tranquilla. Poco più di 30 km.
Partiamo verso le 8,30; raggiunta Moliterno, facciamo una sosta di circa un’ora sia per visitare il paese sia per comprare qualcosa da mangiare a pranzo lungo la strada. Si tratta di un tipico borgo lucano, con tante stradine strette che salgono fino al punto più alto dove c’è un castello non visitabile; il paese presenta i segni della festa in corso: la sagra del Formaggio canestrato. Tanti banchetti che dal pomeriggio verranno allestiti per la vendita di prodotti alimentari.
Ripartiamo verso le 12; la strada scende fino ad attraversare l’abitato di Sarconi e procediamo alla volta del lago del Pertusillo; passiamo avanti al Parco archeologico di Grumentum; purtroppo è l’ora di chiusura; ci sarà probabilmente una visita guidata verso le 16 ma noi saremo lontani. Per il pranzo scelgo di andare sulla riva del lago del Pertusillo dove, ricordo, è stata girata una scena del film Basilicata coast to coast; il lago è uno dei tanti laghi artificiali dalla Basilicata; il posto è molto bello; troviamo anche una zona ombreggiata dove pranzare; purtroppo non si può dire altrettanto delle acque; a parte il divieto di balneazione, presente per fondo melmoso, abbiamo saputo e letto che nello scorso anno c’è stato uno sversamento di idrocarburi ad opera di uno dei numerosi impianti estrattivi di petrolio della zona. Quindi evitiamo di bagnarci. Dieter preparerà il caffè per tutti (con correzione di Moretta su richiesta). Verso le 15 ripartiamo alla volta di Viaggiano.
Verso le 16,30 arriviamo all’hotel prenotato*; visto che è presto chiedo in reception cosa c’è di interessante da vedere; scopriamo, con sorpresa, che l’ente del turismo di Viaggiano mette a disposizione ragazze per fare visite guidate gratuite; quindi alle 17.30 3 ragazze sono pronte avanti il nostro hotel per farci conoscere Viggiano; questo è possibile in quanto Viaggiano, per la presenza di impianti estrattivi, è uno dei comuni più ricchi d’Italia; quindi offre servizi e ha molte ristrutturazioni (teatro, piazza,…); le tre ragazze sono molto brave, cordiali e preparate e ci accompagnano fino alle 20 per mostrare le bellezze del proprio paese; questo è il post che scriveranno nella loro pagina Facebook. Oltretutto ci parlano della venerazione e tradizione della Madonna nera, che in estate sta in una chiesetta in cima al monte (1630m slm) e che da fine estate viene invece ospitata nella chiesa del paese; questi spostamenti avvengono in processione lungo un tratto di 12 km dove la statua viene trasportata in spalla da gruppi di 10 uomini che si danno un cambio continuo; il giorno della processione a scendere, a fine estate, arrivano in paese oltre 100.000 persone da tutto il sud Italia!
Dopo cena usciamo subito per assistere ad uno spettacolo di gruppi folkloristici che si svolge in un’arena all’aperto.

* Hotel dell’Arpa, https://www.hoteldellarpa.it/