Ciclovia Alpe Adria Radweg (n. 32)
Salisburgo – Bischofshofen - Bad Gastein – Spittal an. d. Drau - Villach - Tarvisio – Venzone – Udine - Grado
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Racconto
Arrivo a Salisburgo – 13 agosto 2014
Ci incontriamo puntualmente a Grado nel piazzale del garage della cooperativa la Gradese*; qui abbiamo noleggiato il pullman dove, con non poca fatica, 3 dipendenti della cooperativa, aiutati da noi, riescono a caricare le 24 bici smontate. Partiamo con il pullman con cielo nuvoloso e, passato il confine, inizierà a piovere. Sosta pranzo in un’area di servizio austriaca. Concludiamo il viaggio con pioggia abbondante. Verso le 19, dopo una lenta fila di auto che attraversa Salisburgo, arriviamo all’ostello**; qui troviamo l’accoglienza di Ivette e Checco, che ci accolgono con la bandiera italiana che Checco ha sempre al seguito. Con nostra sorpresa troviamo Jimmy. E’ venuto da Monaco appositamente per salutarci. Cenerà con noi e rientrerà a Monaco con il treno delle 23,30. Dopo cena un bel gruppo decide di andare a piedi al centro di Salisburgo (circa 3 km) visto che ha smesso di piovere. Ma arrivati al centro la pioggia riprende e, a passo veloce, rientriamo.
*Autoservizi la Gradese (http://www.autoservizilagradese.it/)
** Kolpinghaus- Salzburg
Adolf-Kolping-Straße 10
5020 Salzburg tel.: +43(0)662 46 61-515
e-mail: info@kolpinghaus-salzburg.at
web: www.kolpinghaus-salzburg.at
Tappa del 14-08-14
E’ con una fresca temperatura ed un timido sole che carichiamo le bici per la prima tappa del viaggio. In questa giornata percorriamo un tratto della ciclabile dei Tauri, che alcuni di noi avevano già percorso in senso inverso nel lontano 2002. Ci seguono Checco ed Ivette e rimane in ostello Manuela per indisposizione. Il percorso segue il fiume Salzac; Pedalare nella campagna austriaca è un vero piacere: belle ciclabili, tanto verde occupato in prevalenza da pascoli, abitazioni corredate da tanti fiori ed in perfetto ordine, leggeri saliscendi. Verso le 12, poco prima di Golling, facciamo una deviazione per vedere le cascate; si paga un ingresso di 2 euro (per gruppo) e si accede ad un percorso attrezzato che permette una visione della cascata da vari punti di vista, sia dal basso che dall’alto; visita senz’altro meritata. Terminata questa ci trasferiamo a Golling dove facciamo la pausa pranzo (al sacco) nel piazzale di un supermercato. Ripartiamo con cielo nuvoloso e minaccioso di pioggia. Verso le 16 siamo sotto il castello di Werfen; molti di noi decidono di fare una visita, alcuni salendo a piedi altri utilizzando il moderno impianto di salita; altri preferiscono di concludere la tappa sia per stanchezza che per la pioggia imminente. La visita al castello è interessante; arriviamo giusto in tempo per seguire lo spettacolo dei falconieri che inizia alle 16,30; al di la della bella ambientazione è suggestivo vedere liberati 4 rapaci contemporaneamente (fra cui un’aquila). Seguirà la visita guidata alla struttura attraverso delle audioguide. Nel frattempo inizia a piovere seriamente e siamo piuttosto infreddoliti. Terminata la visita scendiamo al parcheggio e, coperti con mantelle e plastiche varie, concludiamo la tappa in bici fino a Bischofshofen. Arrivati alla Gasthof* prendiamo possesso delle camere e, soprattutto, stendiamo nei parapetti delle scale mantelle e vari abbigliamenti bagnati (fortunatamente ci siamo solo noi). Andiamo poi a cena nel ristorante convenzionato con la Gasthof e, dopo una lunga cena, dovuta al lento servizio, rientriamo per coricarci.
Gasthof Tirolerwirt
http://www.gasthof-tirolerwirt.at/