Kocker Jagst radweg (n. 17)

Aalen, Schwäbisch Hall, Forchtenberg, Bad Friedrichshall, Dörzbach, Stimpfach, Rechenberg,

Racconto
Siamo arrivati ad Aalen ieri e abbiamo pernottato in città*.
La mattina ci prepariamo per partire alle 9. Il cielo sembra coprirsi e le previsioni mettono pioggia per la giornata. I più prudenti coprono subito i bagagli mentre gli ottimisti contano su un errore delle previsioni.
La ciclabile esce da Aalen attraversando la zona industriale/commerciale e, finalmente, prosegue in campagna. La segnalazione è ottima ed anche il fondo stradale.
La pendenza è tendenzialmente a nostro favore – pur con brevi saliscendi - e così sarà per i primi tre giorni fino a Bad Friedrichshall in quanto seguiremo il fiume Kocher verso la sua confluenza col fiume Nektar.
Il cielo continua a coprirsi ed inizia una pioggia leggera; per cui attiviamo tutti la copertura con mantelle e utilizzo di buste di plastica.
Verso le 11,30 facciamo una sosta spesa a Untergronigen, dove troviamo un superMarket; nell'attesa io e PaoloDN saliamo al castello superando una ripida salita; lo Schloss ospita un museo che oggi è chiuso.
Alle 12 in punto ripartiamo per arrivare a fare una sosta-pranzo a Galdorf. Prima della cittadina Giovanni e Pietro, a causa di una sosta, perdono il gruppo e sbagliano il percorso. Riusciranno comunque ad arrivare a Gaidorf seguendo la strada principale, anche questa affiancata da una pista ciclabile.
Parcheggiamo le bici nel cortile dello Scholoss; il tempo migliora e ci permettiamo una sosta di un paio d'ore. Approfittiamo di un Internet Café per trasferire le musiche da danza che Lorena aveva in un pen drive nelle lettore MP3 di Cristiana.
Ripartiamo; il percorso presenta qualche saliscendi. A Rosengarten abbiamo il primo problema tecnico: alla bici di Andres, una 3 marce modello donna anni 70, si allenta il movimento centrale. Servono attrezzi che non abbiamo; cerchiamo un ciclista; ma la fortuna vuole che chiediamo indicazioni ad una coppia di italiani emigrati qui in Germania che, oltre a spiegarci dove trovare un meccanico, ci mette a disposizione una serie di attrezzi grazie ai quali Dieter, Enzo ed una folta equipe di meccanici improvvisati riescono a sistemare il movimento centrale. Si riparte superando il saliscendi in campagna che gira attorno alla cittadina.
Proseguiamo sempre in campagna; fatta una bella discesa siamo di nuovo in prossimità del Kocher. Giunti a Steinbach lasciamo la ciclabile per raggiungere Einkorn**, la località dove avevamo prenotato cena e pernottamento (non avendo trovato posto a Schwäbisch Hall).
Einkorn si trova in cima ad un colle con un dislivello di circa 250m dalla ciclabile. Mi ero preparato l'itinerario sul sito di mappe digitali www.gpsies.de selezionando l'opziona walking (a piedi); ho così ottenuto la via più breve con un sentiero in mezzo al bosco piuttosto ripido; perché? 1. Tanto – pensavo – le salite le facciamo quasi sempre a piedi; tanto vale abbreviare 2. Un sentiero ripido in mezzo al bosco è sempre bello da provare per noi (?) amanti di MTB. La prima motivazione è fallita completamente in quanto la pendenza era tale che si faceva fatica a procedere anche a piedi spingendo la bici; inoltre la strada più lunga, asfaltata, non aveva pendenza notevole e la maggior parte l'avrebbe fatta in sella. Invece è risultato di soddisfazione come sentiero per MTB.
Arriviamo dunque a Einkorn verso le 19 abbastanza stanchi; ma il posto e la struttura sono molto belli e comunque, per oggi, abbiamo finito. La cena è subito pronta (ci aspettavano per le 18!). Mangiamo rilassati; assegno i posti in camera (una doppia, poche triple ed un camerone da 14). Sistemati i bagagli, prima di fare la doccia iniziamo le danze guidati da Lorena, utilizzando la stanza-garage che, poi, ospiterà le bici. Entro le 23 tutti a letto!


* Essendo chiuso l'ostello per manutenzione abbiamo scelto l' Hotel Villa Rad. Costo pernottamento + prima colazione: € 27 adulti, € 23,5 bambini/ragazzi.
** Hostel Einkorn; pernottamento+cena € 27 circa