Kocker Jagst radweg (n. 17)
Aalen, Schwäbisch Hall, Forchtenberg, Bad Friedrichshall, Dörzbach, Stimpfach, Rechenberg,
periodo del viaggio |
durata (giorni) |
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km |
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Racconto
Ci alziamo con una giornata autunnale caratterizzata da pioggerella, vento e basse temperature; fatta la colazione alcuni coraggiosi salgono sulla torre panoramica; la veduta è bella ma soffia un forte vento freddo e scendono subito. Pagato il conto chiediamo alla ragazza dell’Hostel informazioni sulle previsioni del tempo; scuote la testa trasmettendo un chiaro messaggio: “Non buone”; ed il pomeriggio? chiediamo speranzosi: scuote la testa; e domani? Insistiamo: scuote ancora la testa; ringraziamo per le informazioni e ci prepariamo alla partenza attivando tutti la massima copertura; di professionale abbiamo ben poco ma, in compenso, non mancano varietà e creatività; Fabrizio&Flavia, abili stilisti, confezionano coperture impermeabili con sacchi dell’immondizia creando ingegnose aperture per braccia e testa; Francesco, sempre con i sacchetti, riesce anche a creare il cappuccio! Poi mantelle, kway, mantelle+kway, multistrato di vario tipo. Il problema sono i piedi: alcuni li inseriscono su buste di plastica strette alle caviglie da elastici o scotch; poi ci sono i copriscarpa da imbianchino (Andrea), quelli da sala operatoria (Giovanni e Pietro), quelli da allevamento pollame che Paolo DN conserva scrupolosamente da vari anni; ma la soluzione più efficace rimane il piede nudo con ciabatte; si soffre un po’ il freddo ma si asciuga in breve. Con questa copertura partiamo pronti ad affrontare anche il diluvio universale. Invece, ahimé (?), non pioverà! O meglio, ci sarà nel corso della giornata una pioggia leggera ed intermittente ma che non ci inzupperà.
Arriviamo con alcuni km di discesa a Schwäbisch Hall. Pedaliamo per la ciclabile che gira attorno alla città fra boschi e parco; attraversiamo il fiume in un guado artificiale e saliamo al centro. Parcheggiamo le bici ai piedi della maestosa scalinata della Kirche St.Michel. Ci concediamo oltre un’ora per visitare la cattedrale e passeggiare per le vie della graziosa cittadina. Fatta una foto di gruppo sulla scalinata, alle 11.30 ci prepariamo per ripartire; ricomposto faticosamente il gruppo, percorsi circa 100m, Manuela urla: Ho bucato! Mi fermo insieme a Dieter ed Enzo per la riparazione mentre gli altri proseguono; i buchi erano due ma del secondo ci accorgeremo solo dopo aver rimontato ruota, bagagli e sistemato la relativa copertura! La ciclabile prosegue in aperta campagna attraversando ogni tanto qualche agglomerato di case; ad un certo punto passiamo sotto un viadotto dell’autostrada la cui vista è veramente suggestiva: il pilone raggiunge l’altezza di 185m! Passiamo di fianco ad una pista di ciclocross dove Matteo infanga la sua bici; una sosta d’obbligo in un impianto per skateboard dove Andres si diverte con il suo skate e Pietro con la sua bici.
Verso le 13.30 cerchiamo un posto ove pranzare (bar? Biere-garden? Alimentari?) ma senza successo; i paesini sono desolati: non ci sono né persone né negozi. Tiriamo ancora una mezzora per poi fare una breve sosta in un ponte sul Kocher dove daremo fondo alle scorte alimentari: panini abusivamente trafugati dall’ostello, frutta raccolta lungo il percorso, frutta secca, biscotti e stuzzichini provenienti dall’Italia, …; ripartiamo e facciamo ancora una sosta a Kunzelsau, graziosa cittadina. Alle 16 ripartiamo alla volta di una piscina consigliataci da un negoziante, la quale si trova a circa 30minuti di bici lungo il percorso: nei pressi di Niedernhall troviamo infatti un bell’impianto all’aperto ma, ovviamente, chiuso per maltempo; di fianco a questo c’è però una struttura con piscine termali e un gruppo decide di entrare mentre gli altri proseguiranno verso Forchtenberg (fine tappa). La struttura termale ha due vasche con acqua salata calda, una all’interno ed un’altra all’esterno, con idromassaggi di vario tipo; inoltre c’è una piccola vasca con acqua a circa 40°. E’ frequentata solo da persone anziane; dobbiamo più volte frenare Pietro perché non si possono fare tuffi. Passeremo, comunque, due ore gradevoli e rilassanti.
Verso le 19 raggiungiamo Forchtenberg ricongiungendoci con il resto dl gruppo che aveva preso posto nelle tre pensioni prenotate*. Il paesino è decisamente grazioso. Verso le 20 andiamo a cena in un locale appena fuori le mura; ritorniamo poi nelle accoglienti pensioni gustandoci la comodità dei letti.
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1) Oma Marie (= Winklers Weinstube): 16 posti a 27,50 €
2) Pension Cafè Rapp: 1 posto in camera singola a 41,- € e 8 posti in camere doppie a 62€ per stanza
3) Pensione Brunnentor: 2 stanze doppie e 2 stanze triple al prezzo di 24,- € / persona.
Costo medio € 29,74 a persona, compresa la colazione