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La Strada Romantica (Romantische Strabe) (n. 2)

Fussen - Schongau - Hohenfurch - Landsberg am Lech - Weil ad Augsburg - Donauworth - Nordlingen - Feuchtwangen - Rothenburg


inserito da
paolo di castelplanio (an)
nazione
Germania

periodo del viaggio
16-23 agosto 2003

durata (giorni)
8


da
Weil

a
Augsburg

km
45 km nella carta – 55 km percorsi effettivamente


18-08-2003 (3)



Racconto
Da Weil torniamo a riprendele la ciclabile della RS a Scheuring. L’itinerario prosegue in pianura costeggiando, in parte, il fiume Lech. Arrivati nei pressi di Augsburg (c.a 5 km prima) Gianni nota un cartello che indicava, con una deviazione rispetto al nostro itinerario, un laghetto balneabile; è quasi mezzogiorno, fa caldo e propone di andarci; alcune mamme sono contrarie, i ragazzi, entusiasti dell’idea, spingono per andare; una votazione democratica, per alzata di mano, darà per vincenti i favorevoli (12 favorevoli, 5 astenuti e 8 contrari), dunque si va! Il lago è semplicemente stupendo! contornato da un bel prato con vari alberi (posto ideale anche per mangiare e distendersi) ha un acqua fresca (ma non gelida) e limpidissima. In acqua abbiamo osservato anche carpe di dimensioni enormi! Dunque tutti (o quasi) a bagno, compresa Betta, malgrado il mal di gola del giorno precedente. In acqua si esibisce Silvia D. con acrobatiche capovolte. Usciti dal bagno ci accorgiamo di una corda legata in un albero sulla riva (poco distante da noi) utilizzabile, stile liana, per fare tuffi! e allora tutti a fare divertentissimi tuffi: si distingueranno Alessandro, Silvia D. e Paolo D. (per i loro tuffi acrobatici), Annalisa e Titti perché non riusciranno a fare oltre un metro senza cadere in acqua e Jimmy che, viceversa, si “sgancia” sempre tardi tornando pericolosamente indietro con la liana con il rischio di schiantarsi nell’albero (e noi tutti ad urlare “lasciatiiiii!”). Poi il pranzo e, visto che il cielo si sta oscurando, si riparte alla volta di Augsburg; in realtà decidiamo di seguire la RS che, a 2 km dalla città, propone una variante di 8 km passante per Friedberg; la scelta si rivelerà insoddisfacente: questa tratto di ciclabile non presenta tratti belli, Friedberg non ci sembra meritare una visita; oltretutto rischiamo di prendere la pioggia! In realtà il tempo sarà clemente anche questa volta e non pioverà! Arriviamo verso le 17 ad Augsburg (la più grande città incontrata nel percorso). Patrizia scambia le rotaie del tram per la pista ciclabile, ci si incastra con la ruota anteriore e cade; temo seriamente per l’incolumità della bici (gomma, cerchione, …) ma fortunatamente non si è fatta niente (la bici…). Raggiungiamo l’ostello che si trova in centro; non è bello come gli altri (abbiamo notato che, in generale, gli ostelli delle grandi città sono meno belli); comunque c’è posto per tutti, ci sistemiamo nelle camere (i ragazzi hanno una camera da 8 che dovranno, ahimè, condividere con Maurizio) , doccia, visita della cattedrale (io, Paolo ed Eliana) e poi tutti a cena in centro! Su indicazione del gestore dell’ostello andiamo in una caratteristica birreria che si trova in un caldo seminterrato in centro. Cena tipica tedesca (come sempre). Dopo cena alcuni di noi passeggiano per la città visitando il caratteristico quartiere “Fuggerei”, il più antico quartiere popolare del mondo!

Problemi tecnici: rottura del filo del freno posteriore della bici di Titti; riparato la sera in ostello.