Racconto
Facciamo colazione nel ristorante dive ci daranno serviti del pane in cassetta (non tostato) con del formaggio e una confezione di marmellata e una di carne i scatola (che tutti rifiutano di mangiare). E chi non mangia il formaggio? Viene con un certo disappunto accontentato con dei bomboloni vuoti avanzati dal giorno prima! Insomma un trattamento decisamente scadente!
La giornata prevede pioggia ma partiamo solo con cielo coperto. Dopo pochi km un problema tecnico (rottura di un copertone) ci mette un poco in difficoltà anche per l’assenza di negozi o meccanici per bici; con un pezzo vecchio copertone sistemato fra camera d’aria e copertone spaccato e del nastro americano avvolto attorno la gomma riusciamo a percorrere i km per arrivare a Zbraslav (dove, deviando rispetto alla ciclabile, c’è un negozio per bici). Da menzionare un bellissimo tratto iniziale (poco dopo Slapy) che scende in mezzo al bosco sbucando in una valle con delle casette nel verde ed un paesaggio decisamente suggestivo; facciamo anche due guadi in bici. Superata Zbraslav inizia a piovere forte e ci ripariamo sotto un ponte stradale approfittando anche per montare il nuovo copertone; essendo quasi le 13 ripartiamo quando la pioggia diminuisce con l’intento di fermarsi a mangiare al primo bar lungo la strada; ma per il maltempo i bar sono chiusi e arriviamo a Praga! Ha smesso di piovere ma preferiamo andare direttamente in ostello per cambiarci, L’attraversamento della città non è facile; seguo la traccia GPS precedentemente disegnata su Google map ma si pedala sempre su strade normali con traffico abbastanza sostenuto, tram che ti sfiorano ed autisti molto intolleranti verso questo numeroso gruppo di ciclisti! Dopo vari scambi di insulti (in italiano o in lingua ceca a seconda della nazionalità dell’insultatore) raggiungiamo finalmente l’ostello!*.
Prendiamo possesso delle camere/appartamenti, ci cambiamo e in gruppi liberi usciamo per una passeggiata in città (l’ostello si trova a 15 minuti a piedi dal centro). Alle 17 un forte acquazzone ferma il gruppo di turisti…ma poi tornerà il sole. Alle 20 ci ritroviamo per una cena all’ostello (buona e abbastanza economica). Dopo cena la maggio parte decide di tornare a passeggio per il centro.