Racconto
Fatta la colazione in ostello ci si divide in gruppi spontanei che liberamente ed autonomamente visiteranno Praga.
Il racconto della giornata riguarda dunque solo il mio gruppo di quattro persone.
Arrivati a piedi in centro senza le idee troppo chiare su come passare la giornata ci imbattiamo casualmente nelle guide free contraddistinte da ombrelli verdi con su le bandiere delle varie lingue; ci accostiamo a quella in italiano e Francesco, la guida free, ci sembra abbastanza convincente: ci propone di fare un giro di un paio d’ore nella cittĂ vecchia (insieme ad altri turisti, ovviamente) senza costo; potremo lasciare un’offerta a fine giro in base al gradimento della visita. Francesco è decisamente bravo e seguiamo con interesse tutto il giro. Propone anche una visita guidata al castello nel pomeriggio ma solo una persona del mio gruppetto sceglie di andare: per gli altri troppe ore di guida risultano pesanti. Rimaniamo in tre e decidiamo di pranzare nel ristorante dell’ostello (i pranzi costano molto meno delle cene) e poi di prendere le bici; Praga vanta oltre 100 km di piste ciclabili ma, nella realtĂ , sono quasi inesistenti; si predala a margine delle strade con forte traffico, a tratti fra le rotaie del tram, insomma Praga NON è una cittĂ ciclabile; infatti sono pochi i ciclisti che si incontrano. Tuttavia decidiamo in tre di prendere le bici e fare un giro per tutti i parchi di Praga e altre zone storiche; l’idea risulterĂ perfetta; in pochi si viaggia bene e con la piantina alla mano riusciamo a raggiungere con facilitĂ tutti i parchi; iniziamo dal parco Sarka (il piĂą grande), proseguiamo per il parco Ovora Hvezda nel quale si raggiunge un bel punto panoramico su Praga; poi attraversiamo il fiume per andare alla cittĂ nuova pedalando nel marciapiede lungo l’argine. Saliamo al castello di Cihelná brána, dentro il quale ci sono un bel parco e la basilica di San Pietro e Paolo. Ritorniamo indietro passando sotto la casa ballerina e saliamo al castello; la via dell’oro dopo le 17 è aperta e gratuita. Riscendiamo attraversando ponte Carlo e nel tornare in ostello saliamo al NárodnĂ památnĂk na VĂtkově da dove si gode di una bella vista panoramica sulla cittĂ . Insomma una trentina di km toccando alcuni punti focali.
18-08-2017
Il giorno successivo partiamo molto presto. Tramite Flixbus sono riuscito a prenotare un pullman con rimorchio per il trasporto bici che in circa 3 ore e mezza ci riporta a Passau. Da qui, veloce trasferimento nelle auto e rientro in Italia. Vedi foto della partenza da Praga