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Montenegro, Bosnia Erzegovina e Croazia 2012 (n. 23)

Montenegro, Bosnia Erzegovina e Croazia


inserito da
marco di bergamo (BG)
nazione
Montenegro, Bosnia Erzegovina e Croazia

periodo del viaggio
dal 05 agosto al 15 agosto 2012

durata (giorni)
10


da
Medjugorie

a
Makarska

km
75


10-08-2012 (6)


* * *

Racconto
Il mattino seguente, venerdì 10 agosto, ripartiamo verso la costa croata.

Ci attende la tappa più dura del percorso. L'avevo fatta in auto la volta precedente e ricordavo due salite impegnative, specie la seconda.

Troviamo una "pekarna", la pasticceria, per rifornirci di brioches e poi fermarci in un bar per la colazione. Stranamente i bar da queste parti non hanno cibo, solo bibite e caffè.

Sulla prima salita troviamo l'ultima frontiera che dobbiamo affrontare nel nostro giro e dalla Bosnia Erzegovina entriamo definitivamente e per la terza volta in Croazia.

Subito dopo parte “l'attacco alla maglia di leader”.

Michele ed Antonio vanno in fuga, ma rispondo al loro affondo pedalando in solitaria a 200 mt da loro ed arrivando da loro con poco distacco ad un punto di sosta dove attendiamo che il gruppo si ricompatti. Ripartiamo verso il primo gpm della giornata: Michele, alla mia ruota, scatta credendo terminata la salita, ma dopo un breve falso piano riprende a salire e sferro l'attacco decisivo, il gpm e' mio!

Scherzi a parte, la prossima salita, di ben 14 km, sarà davvero impegnativa e, anche causa della mancanza d’acqua ed al caldo soffocante, il gruppo si sgrana anche di oltre mezz’ora tra i primi e gli ultimi.

Ma a tanta fatica c’è un premio stupendo: la discesa verso Makarska è affascinante, con una strada a precipizio sulla costa con un panorama unico.



Con Michele ci fermiamo per alcune foto, ma talmente ci troviamo a sbalzo sulla costa che io, soffrendo di vertigini, devo riporre velocemente la macchina fotografica e ripartire in tutta fretta.

In questo tratto incrociamo un ciclista italiano che, in sella ad una bici da corsa modificata con l’aggiunta di un portapacchi per le borse, si sta dirigendo a Medjugorie dopo essere partito pochi giorni prima dalla provincia di Pisa.

Lo scopo del suo viaggio è di sensibilizzare e di far conoscere un’associazione toscana (www.dmisericordia.altervista.org) che sta realizzando una “cittadella della Misericordia”, un luogo di accoglienza spirituale e di aiuto ai giovani in difficoltà. Ci lascia alcuni depliant dell’iniziativa invitandoci a visitare il loro sito e ci facciamo alcune foto insieme.
Alle porte di Makarska ci ricongiungiamo tutti e, dopo una sosta in un supermercato per acquistare qualche bevanda dopo tanto caldo e sete, raggiungiamo la spiaggia per la quotidiana sosta rigeneratrice.

La spiaggia è affollatissima e le guide turistiche descrivono la cittadina come tra i più importanti centri turistici della Croazia.

A noi pare per fino esagerata, con molti bar discoteca sulla spiaggia, una sorta di “Rimini croata”, pur mantenendo il fascino del mare stupendo.

Con tanta folla la ricerca dell’alloggio stasera non risulterà facile, ma i due “esploratori” Antonio ed il Pasta, dopo un paio d’ore tornano sulla spiaggia annunciando di aver compiuto il compito assegnato e ci accompagnano all’appartamento che ci ospiterà per la notte.

La cena la facciamo in un ristorante che espone un cartello dove si annuncia la possibilità di un menu turistico per soli 7 €!!!... averne in Italia di proposte simili!