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Racconto
Paolo

Facciamo colazione con calma in quanto continua a piovere e le previsioni dicono che durerà tutta la mattinata. Invece dalle 8.30 la pioggia diminuisce e carichiamo le bici – coprendo il carico con le tradizionali coperture a base di sacchi da immondizia – e partiamo; strada facendo il cielo si rassegnerà ed in breve pedaleremo con un piacevole sole. Il tratto di ciclabile, composto prevalentemente da lunghi rettilinei pianeggianti è molto tranquillo, a volte monotono. Breve sosta a Buxy, dove Andres trova una pista per skate e gli altri salgono in paese per approvvigionamenti, poi facciamo ancora un tratto di strada fino a Givry, dove consumeremo il pasto. Alle 14 in punto ripartiamo per l’ultimo tratto alla volte di Chalon; il cielo si annuvola e alle porte della cittadina ci coglie un acquazzone; ma ci ripariamo sotto qualche albero ed aspettiamo che spiova. Ritornato il sereno entriamo in città e guidati dal GPS raggiungiamo l’Hotel* prenotato che si trova in pieno centro.
Scaricati i bagagli, sistemate li bici in garage e ripuliti facciamo un giro per la città; la serata è bella, il cielo azzurro i colori vivi; prima andiamo sul lungofiume Saone, poi due passi sull’isola (dove oltretutto troviamo un ristorante per la cena) e infine per le piazze della città.
Alle 20 quasi tutti andiamo il ristorante (alcuni ragazzi preferiscono – ahimè – il Mac Donad) dove festeggiamo l’anniversario di nozze di Paolo ed Eliana. Per l’occasione Giovanni farà dei canti; sarà difficile farlo iniziare ma ancora più difficile farlo smettere! I festeggiati offriranno dolci e spumante.
Dopo cena, anche per smaltire tutte le porzioni di dolce, ci fermiamo nella piazza della cattedrale di Saint Vincent per fare qualche danza grazie alla guida di Lorena ed all’impianto audio (??) di Cristiana.

Hotel les Jacobines
http://www.hotel-lesjacobines.com/
duloquin.nathalie@wanadoo.fr
(prezzo circa € 18,5 solo pernottamento)

Manuela (da 'Durantediario' biciviaggio 2011 - scarica quaderno formato PDF stampa fronte/retro)

Fermata lungo la ciclabile per permettere un’esibizione di Andres su skate, ci prova pure Pietro con la bici ma rischia una caduta giù da una della piste di skate, come invece è riuscito a fare lo scorso anno. Nel frattempo un gruppo visita il paesetto lì vicino. Ripartiamo per andare a pranzare nel paese successivo: è deserto. Per un caso fortunato troviamo una boulangerie ancora aperta e manco a dirlo spazzoliamo via tutto il pane rimasto.
Pranzo veloce, la partenza è prevista per le 14,00 (…) ma, un po’ prima delle due, nuvoloni neri ci suggeriscono di affrettarci. Purtroppo il grosso del gruppo parte di corsa senza aspettare una decina di persone, infatti gli ultimi 10 km li faremo divisi in due gruppi sotto una fitta pioggia che smette solo alle porte di Chalon.
La città è grande e noi visitiamo il fiume, l’isola, la cattedrale e ci fermiamo in piazza per un caffè. Il ritrovo è al “900”, per la cena, durante la quale festeggiamo l’anniversario di matrimonio di Paolo ed Eliana seguito dall’esibizione canora di Giovanni (dedicata ai festeggiati) che dopo un po’ ci prende gusto e prosegue con tante altre arie.